E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie generale n° 150 del 29/06/2023, il decreto 31 maggio 2023 del Ministero dell’Economia e delle Finanze avente ad oggetto le modalità attuative della soppressione delle commissioni mediche di verifica del MEF e il contestuale trasferimento delle competenti funzioni all’INPS, come disposto dall’articolo 45, comma 3-bis, del decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73.
A decorrere dal 1° giugno 2023, tra le altre, sono trasferite all’INPS:
– Accertamento e valutazione di inabilità e inidoneità al lavoro per il personale dello Stato, degli Enti pubblici non economici e degli Enti Locali, di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. n° 165 del 30/03/2001
– Accertamenti medico-legali per i familiari superstiti dei dipendenti aventi titolo alla pensione di reversibilità e pensione indiretta
L’art. 3 del presente decreto stabilisce che, per le richieste pervenute dal 01/06/23, gli accertamenti medico-legali di idoneità e inabilità lavorativa sono effettuati da INPS con le modalità già in uso per l’AGO.
Sempre a decorrere dal 01/06/23, le richieste di accertamento medico-legale inoltrate della Pubbliche Amministrazioni saranno acquisite da INPS in via telematica mediante l’apposito servizio.
Per quanto riguarda, invece, le richieste di accertamento legale pendenti davanti alle commissioni mediche di verifica al 31/05/2023 e per quelle per cui, alla medesima data, non sia ancora scaduto il termine per la presentazione della domanda, il MEF dovrà provvedere ad inoltrare la relativa documentazione ad INPS che si occuperà della loro definizione.
Con i messaggi n. 1834 del 18.05.2023 e n. 2064 del 01.06.2023, INPS aveva già anticipato le nuove modalità di presentazione telematica delle domande di accertamento sanitario di idoneità, inidoneità e inabilità lavorativa… continua a leggere la notizie del 26 giugno e del 22 maggio negli articoli correlati qui di seguito.
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