Con il messaggio n. 3243 del 18 settembre 2023, l’INPS fornisce precisazioni in merito alla competenza dell’accertamento sanitario per il riconoscimento della inabilità e inidoneità al lavoro.

Viene ribadito che, per le domande presentate a decorrere dal 1° giugno 2023, la competenza esclusiva è dell’INPS, a cui sono state trasferite le competenze delle soppresse Commissioni Mediche di Verifica. 
Inoltre, viene chiarito che le Commissioni Mediche delle Aziende Sanitarie Locali non possono più effettuare accertamenti sanitari relativi alle domande presentate dal 1° giugno 2023, mentre potranno definire eventuali domande ancora pendenti alla data del 31.05.2023.

A quanto ci risulta, invece, le domande pendenti al 31.05.2023 presso le Commissioni mediche di Verifica, saranno definite da INPS, a seguito della soppressione delle Commissioni stesse.

Si ricorda che la domanda di accertamento sanitario per inabilità e inidoneità al lavoro deve essere presentata attraverso il servizio online.
Si segnala che, in fase di presentazione della domanda attraverso la nuova procedura telematica, sono stati riscontrati alcuni problemi tecnici che si auspica siano a breve risolti dalla Direzione Centrale INPS.