Incentivo al posticipo del pensionamento: La circolare INPS n. 102 del 16/06/2025

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Incentivo al posticipo del pensionamento: La circolare INPS n. 102 del 16/6/2025

Chi, entro il 31.12.2025, matura i requisiti per la pensione anticipata o per la pensione anticipata flessibile (quota 103) e decide comunque di continuare a lavorare, ha la possibilità di chiedere la corresponsione in busta paga e la conseguente rinuncia all’accredito contributivo della quota di contributi pensionistici a proprio carico.

La Legge di Bilancio 2025 (art. 1 co 161 L. 207/2024) ha ampliato la platea dei beneficiari, estendendo tale possibilità, già prevista per Quota 103, anche a coloro che maturano i requisiti per la pensione Anticipata.

L’importo corrispondente alla quota dei contributi a carico del lavoratore, che viene corrisposta in busta paga, non incrementa il montante contributivo. Tale somma è esclusa dall’imponibile contributivo e fiscale.  A fini pensionistici viene accreditata solo la quota a carico del datore di lavoro. 

Acquisiti i pareri del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’Agenzia delle Entrate, la circolare INPS 102/2025 ha precisato che la non imponibilità fiscale si applica anche ai lavoratori iscritti alle forme esclusive (ex INPDAP)

Per esercitare l’opzione, il lavoratore deve darne e comunicazione all’INPS, che provvede alla verifica dei requisiti e ne dà comunicazione al datore di lavoro.

Le indicazioni per la gestione degli adempimenti previdenziali sono state fornite con la circolare INPS n. 102 del 16/6/2025.

 

allegati

Circolare INPS n. 102 del 16/06/2025

Risoluzione ADE n. 45_2025 del 30/06/2025

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